Hai mai sentito parlare di qualcuno che abbia raggiunto validi risultati senza esser stato fermamente convinto di potercela fare?
Questa potente convinzione è definita “senso di Autoefficacia personale”!
Se intendi raggiungere degli obiettivi è necessario allenare e rafforzare la tua autoefficacia personale, perché ciò ti consentirà di confidare in te stesso e nelle tue capacità e ti aiuterà a trovare soluzioni ai problemi e a superare avversità.
Il senso di Autoefficacia personale non riguarda il numero di abilità che possiedi ma ciò che credi di poter fare con i mezzi a tua disposizione in una varietà di situazioni diverse.
Tanto maggiore è il tuo senso di autoefficacia tanto maggiore è la tua capacità di agire, di determinare ciò che vuoi, di poter padroneggiare imprese difficili e di fronteggiare gli ostacoli.
La convinzione riguardo a ciò che puoi realizzare ti permette di pensare alle difficoltà come sfide da dominare e non come a minacce da evitare e ti consente di attribuire gli insuccessi non alla fatalità bensì alla mancanza di impegno; tale percezione rafforza la responsabilità e favorisce l’orientamento al successo.

La regolazione della tua azione richiede che tu:
abbia idea di cosa stai cercando di ottenere e di come poter monitorare la tua condotta
sappia quali sono le abilità che occorre impiegare
conosca quanto sia l’impegno richiesto e per quanto sia necessario mantenerlo
Le persone che possiedono un alto senso di autoefficacia personale:
Sono motivati ad affrontare compiti e situazioni difficili
Si pongono obiettivi ambiziosi
Si impegnato nella realizzazione dei propri intenti
Traggono ed imparano la lezione dai fallimenti
Hanno una salda autostima
Sono perseveranti e resilienti
Attribuiscono gli insuccessi alla mancanza di competenze e allo scarso impegno
Hanno la consapevolezza di esercitare un preciso controllo sulle sfide della vita
Visualizzano mentalmente con facilità immagini nelle quali si vedono vincenti
Raggiungono successi personali
L’ autoefficacia personale si allena attraverso:
1. Esperienze vicarie: apprendendo tramite l’osservazione di modelli capaci di adottare performance di successo.
In passato ci sei riuscito?Quante volte?Ci sei riuscito attraverso le tue capacità?
2. Esperienze personali di padronanza: mettendosi alla prova in modo tale da verificare le proprie capacità ed iniziare a collezionare i propri successi e le lezioni dai fallimenti.
Ci sono riusciti altri?In che modo lo hanno fatto?Se ci sono riusciti loro perché non farlo anche tu?
3. Persuasione: ricevendo, da persone percepite come autorevoli e sincere, incoraggiamenti verbali che tendono a sottolineare gli aspetti positivi della prestazione e rinforzano la convinzione di possedere capacità realizzative.
Cosa pensano e affermano gli altri delle tue capacità?Che tipo di feedback ricevi dagli altri in merito alle tue prestazioni?
Quanto più ottieni successi tanto più aumenta la sensazione di sentirti capace e pertanto sarai motivato a continuare in quella direzione; quindi è fondamentale abituarti a individuare, valorizzare e celebrare i successi che ottieni nella vita.
Ricordati che le convinzioni sulla tua possibilità di riuscita condizionano fortemente il risultato finale, in quanto rappresentano una delle maggiori spinte motivazionali e scatenano l’impegno verso l’obiettivo che desideri ottenere.
“Il 6 maggio del 1954, Roger Bannister fu il primo uomo a correre il miglio in meno di 4 minuti, un’impresa fino ad allora ritenuta impossibile. Ma non lo fu per lui, fermamente convinto di potercela fare.”
Marco Valerio Ricci
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